Il Forum degli Autoriparatori Italiani

[Autofficinaroma]

Buongiorno colleghi ,

Scrivo questo post per sfogarmi un po' , consapevole del fatto che probabilmente molti di noi sono nelle medesime condizioni che vado ora a descrivere.

Noi siamo un'autofficina con due persone al lavoro , il sottoscritto ed il mio operaio. Abbiamo un notevole parco clienti , che ci permette di avere continuità di lavoro tutto l'anno e questo è sicuramente un bene.

Tuttavia l'estate , come tutti gli anni si raggiungono picchi di lavoro ingestibili , tali da metterci in condizioni di non poter soddisfare tutte le richieste.

Questo fenomeno , per quanto mi riguarda non è nuovo e lo subisco tutti gli anni , dico lo subisco perché non c'è rimedio , per quanto si cerchi di comunicare ai clienti di non aspettare l'ultimo minuto , non c'è nulla da fare.

Ho fatto un'analisi di questo fenomeno , per quanto mi riguarda gli aspetti che lo generano sono molteplici:

L'aumento improvviso della percorrenza chilometrica - hanno la casetta al mare e cominciano a fare avanti e indietro- quindi , il problema che magari si celava sotto il cofano da febbraio , adesso si evidenzia in maniera chiara.

Le temperature d'esercizio molto elevate mettono a dura prova tutto il powertrain , ed essendo mediamente i veicoli tenuti a "faccio la manutenzione quando mi ricordo/quando si rompe che non cammina più" , i problemi escono a raffica.

A gennaio avevi comunicato la presenza di quel determinato problema sulla sua macchina , ma chiaramente il cliente deciderà di farlo risolvere o a giugno o a luglio , altrimenti non c'è gusto.

Quest'anno -sempre a mio giudizio- il fenomeno è partito con più anticipo , noi i primi di giugno eravamo già sepolti vivi e con maggior intensità , probabilmente per effetto della pandemia , il fatto di essere diventati tutti zona bianca ha scatenato la voglia di muoversi.

Fatto sta che io ogni anno mi prendo l'esaurimento nervoso , ma da questa mattina , ho cominciato a dare il benservito ai clienti e punto. Se vogliono , dovranno aspettare 10/14 giorni per le riparazioni , altrimenti possono tranquillamente rivolgersi altrove. Nono posso e non voglio rovinarmi la salute , che già da tempo non è più quella di una volta , per stare dietro ai capricci della gente.

[Gianniglf]

Ogni lunedì mattino, prima di iniziare, penso di fare quello che hai fatto. A fine giornata mi do del coxxxoneda solo.

Inviato dal mio SM-A307FN utilizzando Tapatalk

[stefanomn]

Purtroppo la situazione che descrivi è quella di tutti noi, e negli anni si è generata perchè siamo stati noi a volerlo. Non abbiamo fatto capire ai Clienti che siamo dei professionisti e come tali andiamo rispettati. Anche oggi dei Clienti mi hanno chiesto se chiudo a pranzo, perchè non possono lasciarmi la macchina in altri orari. Purtroppo anchio ho il vizio di mangiare e riposare che non riesco proprio a togliermi, che è lo stesso motivo per il quale a pranzo potrebbero lasciarmi la macchina questi simpatici Clienti.
Ci sono poi quelli che ti chiedono se chiudi per ferie, o che ti lasciano la macchina quando stai per chiudere di sera, e ti dicono di non preoccuparti, tanto a loro serve il giorno dopo verso le nove di mattina, considerando che è l'ora che apro la mattina.
Oppure quelli a cui dici di lasciarti la macchina una giornata intera, e poi ti lasciano la macchina verso le undici e trenta per poi rivolerla verso le sedici e trenta.
Poi c'è stato quello che questo inverno voleva lasciarmi l'auto, e gli ho risposto che non potevo intervenire in quanto il giorno dopo sarei stato operato di ernia inquinale.La sua risposta è stata che l'ernia viene a chi fa gli sforzi, quindi non capiva come facevo a dover essere operato, che sforzi faccio?
Io sono rimasto da solo a lavorare e mi spiace ma la salute non è più quella di prima, quindi posso dirti che per me hai fatto bene!!!!
Scusami, ma ho approfittato per sfogarmi anchio.

[Catello]

Sì , sono delle abitudini che gli abbiamo fatto prendere.Prova a chiedere ad un idraulico, muratore, fabbro o altri di venire a farti una qlsiasi riparazione in questo periodo.......Ti danno un tempo (in giorni) non esatto tra le tante cose oppure ti dicono di rivolgerti a qlcuno più libero.Non si creano nessun problema.....Noi siamo da meno?No, allora impariamo a dire anche di NO oltre ai Sì.....Buona giornata...

[von richthofen]

fregatene da noi da 30 anni solo su appuntamento ora siamo a 25 giorni, e non abbiamo perso un cliente

[michaelteckson]

... non abbiamo perso un cliente

anzi, arrivano anche da altre regioni.

[Autofficinaroma]

Ma anche noi lavoriamo su appuntamento e lo facciamo tutto l'anno.

Di solito io pianifico la settimana in maniera tale da riempirla al 70/80% della capacità lavorativa , perché comunque bisogna pur lasciare qualche spazio per varie ed eventuali piccole emergenze che puntualmente capitano , dalle pastiglie freno al ferro o alla macchinetta alzacristallo che si rompe e rimane con il vetro aperto.

Purtroppo , oltre ad essere dei bravi tecnici , bisogna avere anche capacità organizzative notevoli ed anche capacità di selezionare i clienti , perché come dico sempre , il cliente può giustamente scegliere l'officina dove servirsi , ma l'officina può altrettanto rifiutare lavori/clienti che si presume porteranno solo grane.

[gioan]

La seconda che hai detto: SELEZIONARE I CLIENTI, con tutta la vita di sacrifici che comporta il nostro lavoro...almeno questo col tempo siamo riusciti ad attuarlo!

[michaelteckson]

Ma anche noi lavoriamo su appuntamento e lo facciamo tutto l'anno...
...Purtroppo , oltre ad essere dei bravi tecnici , bisogna avere anche capacità organizzative notevoli...

Se sono piccolo e siamo in pochi addetti , che bisogno c'è di formalizzare cose che decido in un attimo e comunico un attimo dopo?
Così mi togli la flessibilità, che è la mia arma.
Praticamente una restaurazione, processo di agglomerazione economica eliminando sistematicamente ogni forma di generazione della ricchezza della classe media, riconcentrando tutto in pochi soggetti che gestiranno gli agglomerati.
Hanno trovato un metodo perfetto e subdolo per distruggere le PMI: inondarle di procedure utili alle grandi.