verso Toyota,Brawn e Williams su i diffusori posterioripiù alti per creare più deportanza e di conseguenza più velocità in curva.
Quindi potranno prendere il via con questa soluzione di aerodinamica (mentre è chiaro che gli altri non faranno in tempo ad ...aggiornarsi).

Mentre in casa Ferrari c'è aria di cambiamento...
A Maranello è stato creato un gruppo di lavoro che sotto il coordinamento di Aldo Costa deve cercare di colmare il gap della F60 con le concorrenti giudicate dalla stessa Ferrari maggiormente competitive a prescindere dalla aerodinamica.
Lo sviluppo della monoposto del Cavallino sarà da oggi in poi seguito passo passo dal Team Manager Luca Baldisserri, che lascerà il suo ruolo al muretto a Chris Dyer, già ingegnere di pista di Kimi Raikkonen. Baldisserri rimarrà dunque a Maranello, mentre all'australiano toccherà definire la strategia in pista a partire dal GP di Shanghai del prossimo weekend.
Forse hanno sbagliato qualche cosa in passato al muretto.......??FORSE!!