peppino'omibtel ha scritto:chiedo scusa per la sincera comunicazione, più che mancato interesse è plausibile sconcerto per le descrizioni di teorie operative non proprio consigliabili in fase di implementazione soprattutto quando appaiono ancora chiari pochi e decisivi punti quali la presenza di dtc e l'esito di diagnosi attiva comandando quindi direttamente il circuito, (tradotto, non fasciamoci la testa prima di rompercela) ci sono poi ingenue direzioni autovalidate (esempio, la temperatura di innesto, nelle vetture di ultima generazione con impianti che lavorano a pressione adeguata normalmente è sopra i 100C° - Smart a 103C° Fiesta bz 1200 FUJA a 105,5C, addirittura una mini cooper a 113C°) poi il fatto che anche nella ipotesi centralina non sarebbe necessario ricostruire completamente il circuito, ed infine la dimostrata incomprensione sulle metodologie di utilizzo attualmente utilizzate dalle centraline per comandare l'innesto elettroventola
curiosità, i termostati che temperatura leggerebbero?
Grazie Peppino per la risposta. Che non ci siano allarmi specifici a dtc e che i relè apparentemente si muovessero (rumore) con comando da banco (diagnosi del meccanico), l'ho scritto. Che l'elettrauto (il secondo) mi abbia detto che manchi il comando "massa elettronica" e che quindi i relè non si muovano, compreso condizionatore, anche. La temperatura cui si è fatto arrivare il circuito è 105-6 dal meccanico e 110°C (temp TEXA alla termoresistenza) 1° elettrauto con inizio fuoriuscita di vapore/acqua dal tappo della vaschetta d'espansione. Non sono un tecnico elettronico specializzato in centraline auto/canbus e s'è capito. E' per questo che ho chiesto il Vs pregiato ausilio. Il disegno (il primo) che ho allegato in un messaggio precedente è palesemente una mia "interpretazione" di come funzionerebbe il comando dei relè da centralina IMMAGINANDO una uscita a 12V pura, non squadrata/digitalizzata. L'accrocchio-disegno che ho allegato (il secondo) invece per far partire la ventola autonomamente con due interruttori termici NA (per non bruciare la guarnizione testa nel traffico senza ventola) e in attesa di recuperare (mia figlia) la somma necessaria ad interventi ben costosi, è ovviamente l'ultima spiaggia; è più una idea da elettricista/strumentista quale io sono da 45 anni abituato a risolvere i problemi senza perdere tempo, piuttosto che di un ingegnere elettronico, ovviamente. Domattina ho l'appuntamento in Opel per il controllo con la loro apparecchiatura.