


sencondo me un vero salto di qualità, soprattutto nei motori a ciclo otto, lo si farà quando si riuscirà a svincolare totalmente la distibuzione dall'azionamento meccanico.
si potrebbe ottenere un motore con ottima coppia e anche con potenza agli alti regimi, riduzione dei consumi ed emissini con un amento percentule del rendimento.
nel lontano "75\76" qundo ero ancora studente e mi "bevevo" autosprint tutte le settimane, ricordo di aver letto un articolo che parlava di due ingegneri americani (nasa) che sul banco avevano fatto girare un motore che al posto delle cammes avevano degli attuatori elettromeccanici.
l'unicvo problema era che, per l'epoca, per azzionare degli attuatori validi ,mi sembra, siano dovuti ricorrere a
energia esterna (penso dalla rete).
se avete voglia possiamo confrontare le nostre ideo e, perchè no, "inventarci!" qualche soluzione.