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Re: IL FUTURO DELL'AUTORIPARATORE

sabato 21 ottobre 2017, 20:53

Vi pongo una domanda? Quale e la percentuale del prezzo del combustibile che va nelle tasche del governo? :nonono: Penso che tutti i governi del mondo non possono rinunciare ale accise sui carburanti, sigarete, alcol. I paesi del golfo se non vendono piu petrolio comme farano a sovravire? :ninja: venderano sabbia. E puoi quanto costera ricaricare le batterie se tutto sara elettrico? il prezzo al energia elettrica aumentera sicuramente, e poi in caso di black-out elettrico cosa succedera? Secondo me si rinuncia al diesel sulle autovetture dal 2030, e poi basta avere pasienza e vediamo cosa succede. :book: :book: :book:
Per un altro bel po mi sporchero le manni con olio diesel, sono certo : Thumbup :

Re: IL FUTURO DELL'AUTORIPARATORE

sabato 21 ottobre 2017, 22:48

La soluzione più facilmente attuabile per il momento è quella dell'ibrido elettrico ( o ad aria?? come proposto da PSA ), l'elettrico puro presenta non poche difficoltà di attuazione, vuoi per i costi che per la necessità di infrastrutture di ricarica ( una colonnina per la ricarica veloce richiede una potenza di circa 50Kw ).
Inoltre in Italia la maggior parte della energia elettrica viene prodotta dal petrolio, se non si trovano fonti energetiche rinnovabili il rendimento totale non cambia molto rispetto ad una vettura a benzina o gasolio.
Una spinta ulteriore all'utilizzo dell'ibrido potrebbe arrivare dallo sviluppo imminente dei supercondensatori che potrebbero sostituire le batterie senza le problemetiche che queste presentano ( costo, inquinamento, smaltimento, breve durata, tempi lunghi di ricarica, monopolio dei cinesi...)
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