Visualizza la Versione Completa del Forum
Tutte le principali novità di mercato e dei Costruttori: nuovi modelli, promozioni, ecc.
Scrivi un commento

Buon Compleanno Pininfarina

domenica 11 aprile 2010, 16:28

Buon Compleanno Pininfarina
80 anni di storia
pininfarina_80_anni_11960 (1).jpg


Come molti ricorderanno Pinifarina, a coronamento dei suoi primi 80 prestigiosissimi anni, ha presentato al recente Salone di Ginevra la 2uettottanta, una concept car ideata nel duplice solco del tema della spider e della tradizionale collaborazione con Alfa Romeo; a degna cornice due icone come la Ferrari 458 Italia e la Maserati GranCabrio.

Alfa Romeo, Ferrari e Maserati: sono marchi alla cui affermazione Pinifarina ha contribuito non poco e che, a loro volta, hanno alimentato - assieme a Lancia - il mito del carrozziere la cui storia ed evoluzione ripercorriamo con l’occasione assieme a Voi.

ORIGINI E SVILUPPO
22 maggio 1930: nasce a Torino, per mano di Battista Farina, detto “Pinin”, la Società Anonima Carrozzeria Pinin Farina, il cui oggetto sociale era la costruzione su ordinazione di carrozzerie speciali per facoltosi clienti privati o in piccola serie; sin dall’inizio quindi idee chiare sul posizionamento dell’attività, focalizzata su prodotti di alto profilo destinati a clientela d’élite.
La carrozzeria torinese ha spesso anticipato le tendenze di stile e di mercato, in osmosi con l’evoluzione dell’estetica, del progresso tecnico e del costume, trasformandosi nel tempo da dimensione artigianale a gruppo industriale presente in Italia, Germania, Svezia, Marocco, Cina e Stati Uniti. Nel 1961 il cognome Farina venne cambiato in Pininfarina per decreto presidenziale, ufficializzando così un logo verbalmente già esistente e, nel 1986, l’azienda venne per quotata in Borsa: la bottega era ormai diventata un’industria capace di stringere rapporti di collaborazione con Case di nicchia quali Ferrari, Maserati, Jaguar, e Bentley, ma anche con realtà industriali massive quali, fra le altre, Alfa Romeo, Citroen, Fiat, Ford, Volvo, Mitsubishi (con la quale ha prodotto il Papero Pinin), Tata Motors, Chery, JAC, Brilliance.
Da non dimenticare, al di là del design automobilistico, quello industriale ed ecco quindi mezzi ferroviari per Ansaldobreda ed Eurostar, bus e mezzi da lavoro per Iveco, gatti delle nevi per Prinoth. Sino a spaziare, attraverso Pininfarina Extra, nel product e interior design, nell’architettura, nella nautica, nell’abbigliamento (scarpe) ed infine nell’aeronautica; come dire che tra terra, mare e cielo, Pininfarina non ha veramente confini.

RICONOSCIMENTI
Non si può non iniziare che dal MOMA, il prestigioso Museum of Modern Art di New York dove dal 1940 troneggia una Cisitalia 202 Berlinetta mentre nel 2002 e 2007 Battista e Sergio PininFarina (al quale è stata attribuita anche una laurea H.C. in Belle Arti dal College for Creative Studies di Detroit) sono stati inclusi nella celebre European Automotive Hall of Fame, fra gli uomini che hanno fatto la storia dell’automobile. Già da soli, questi due riconoscimenti basterebbero a sancire lo status acquisito da Pinifarina ma il numero e la qualità degli altri sono tali da rendere impossibile un loro elenco; basterà ricordare, per citare i più recenti il Louis Vuitton Classic Concept award attribuito alla Maserati Birdcage 75th, il red dot award '08 per la Sintesi; “Compasso d’Oro 2008” per Nido ed il Trophée du Design 2009.

MILESTONES
Impossibile comprimere l’opera di Pininfarina in poche righe; la Carrozzeria torinese è probabilmente quella che, prima e più di altri, ha prodotto capolavori divenuti pietre miliari della storia del design e dell’innovazione: pensiamo, in sequenza, alle Lancia Aurelia B20 (Coupé) e B24 dapprima spider America e poi convertibile, alla Ferrari spider California swb – recentemente riedita - ed alla Giulietta Spider: tre linee con una sola paternità ed un comune tratto di penna; pensiamo ancora alla Ferrari 250 GTE, la prima 2+2 che ha rappresentato un radicale cambiamento nella politica industriale e commerciale della Casa di Maranello.
Sempre in Italia guardiamo, disordinatamente, alla Fiat 124 spider, che a fine ciclo è stata direttamente prodotta dalla stessa Pininfarina, alle varie versioni della Lancia Flaminia, diretta discendente della bellissima Floridia, alla celeberrima Duetto, alla Dino Ferrari (206 e 246) ed alla stessa Fiat Dino spider, alle più recenti Maserati Quattroporte e GT, ed infine alle ultime Ferrari 430 e 458.
Andando indietro nel tempo non possiamo non ricordare la Lancia Aprilia Coupé aerodinamica, l’Alfa Romeo Pescara o la Fiat 518 Ardita. Vivacissima l’attività nelle concept, dalla Sigma F1 alla Ferrari Modulo, alle Enjoy e Nido del 2003 e 2004 alla Maserati Birdcage 2005, alla Sintesi 2008.


TRADIZIONE E FUTURO
Commenta questi 80 anni il Presidente Paolo Pininfarina: “Sono passate le epoche, si sono succeduti gli uomini, ma nel DNA la Pininfarina di oggi è la stessa degli anni Trenta: la centralità del design, il senso estetico in grado di creare bellezze senza tempo, la costante tensione all’innovazione, la forza di una tradizione che sposa industria, tecnologia e ricerca stilistica, la capacità di interpretare le esigenze del cliente senza snaturarne l’identità di marca, la propensione alle collaborazioni di lungo periodo. Saranno proprio questi valori, uniti all’impegno di tutti, a costruire un ponte verso il futuro”.
Con la cessione dello stabilimento di Grugliasco alla De Tomaso il Gruppo Pininfarina - la cui proprietà famigliare ha recentemente subito i colpi di una sorte avversa – si è sganciato dalla produzione per conto terzi in modo da concentrarsi su design automobilistico, design industriale e mobilità ecosostenibile (Pininfarina B°). La Pininfarina Bluecar, la piccola vettura elettrica prodotta dalla Carrozzeria torinese con il gruppo francese Bolloré, arriverà nel 2011 e si potrà noleggiare a 330 euro con la possibilità di recedere già dopo il terzo mese se non si è convinti della propria scelta. MADE IN ITALY :clap: :ciau:
[youtube]<object width="500" height="405"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/BCThIxjSvdc&hl=it_IT&fs=1&rel=0&border=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/BCThIxjSvdc&hl=it_IT&fs=1&rel=0&border=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="500" height="405"></embed></object>[/youtube]

Fonte Omniauto.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Scrivi un commento

© Forum Autoriparatori - Versione Mobile
Powered by ammirati.org