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Guida all'interpretazione delle pressioni nei climatizzatori

domenica 28 marzo 2010, 21:16

Oggi era una bella giornata con il sole caldo, si inizia ad usare il condizionatore e saltano fuori i difetti, trovarne la causa non sempre è facile.
Inserisco questa piccola guida per la diagnosi dei sistemi di aria condizionata, per molti di voi saranno certamente cose risapute, ma noto che molti colleghi hanno parecchie difficoltà a lavorare su questi impianti, e spero che a qualcuno possa essere utile.
Non sono particolarmente esperto in questo campo, ma voglio ugualmente incominciare a mettere in pratica quanto suggerito da Grimarco e da altri di trattare argomenti che potrebbero essere di interesse e utilità per tutti.

Accetto critiche, integrazioni e suggerimenti, anzi lo scopo dell'iniziativa sarebbe proprio di creare queste guide con il contributo di tutti, ognuno ne mette un pezzo e dalle conoscenze e dall'esperienza comune viene fuori una guida completa.



La diagnosi dei condizionatori avviene principalmente controllando pressioni e temperature.
Non esistono valori di pressione standard, sempre validi, ma dipendono dalle condizioni ambientali, temperatura e grado di umidità.

Per i valori normali rimando alla tabella inserita dall'Admin: impianto-di-climatizzazione-le-pressioni-di-riferimento-t1076.html
Comunque, tanto per avere un'idea, con una temperatura di 35° e umidità normale la bassa pressione dovrebbe essere intorno a 1 - 2 bar e l'alta sui 14 -16.
Altre indicazioni: uscita di aria fredda dall'evaporatore, tubi di mandata caldi, ma non surriscaldati, trasudamento sul metallo dei tubi di aspirazione con umidità superiore al 60%, passaggio di solo liquido nell'indicatore di passaggio, se presente, cosa che oramai si trova solo su alcuni impianti, perlopiù giapponesi.

Ho inserito, accanto alle indicazioni, anche i valori di pressione anomali, sono ovviamente puramente indicativi, tanto per aver un riferimento visivo che trovo comodo nella diagnosi. Naturalmente non sono da prendersi per valori standard.


Compressore difettoso
Pressione elevata sull'aspirazione (3,5 bar)- Bassa pressione di mandata (10 bar)
Altre indicazioni
Raffreddamento insufficiente o nullo.
Rimedio
Sostituzione o revisione compressore.

Ostruzione sul lato alta pressione
Pressione lato aspirazione eccessivamente bassa (0,3 bar)- Bassa pressione di mandata (6,5 bar)
Altre indicazioni
Leggero, ma insufficiente flusso di aria fredda dall'evaporatore.
Le linee del liquido sono brinate.
Rimedio
Cercare il punto in cui si trova l'ostruzione in base alla temperatura dei tubi, subito dopo sono gelati, sostituire la parte difettosa.

Carica refrigerante insufficiente.
Pressione lato aspirazione eccessivamente bassa(0,2 bar) - Bassa pressione di mandata(6 bar)
Altre indicazioni
Raffreddamento scarso o assente. Bolle nell'indicatore di passaggio.
Rimedio
Caricare impianto con la giusta quantità e cercare l'eventuale perdita.

Eccessiva umidatà nell'impianto
Pressione lato aspirazione eccessivamente bassa, può scendere anche a mano di zero bar.(0 bar)-Pressione di mandata leggermente bassa.(13,5 bar)
Altre indicazioni
Scarso raffreddamento quando la temperatura esterna aumenta.
Le pressioni normali possono essere ripristinate applicando al corpo della valvola termostatica uno straccio caldo bagnato.
Rimedio
Sostituire il filtro disidratatore e ricaricare l'impianto dopo aver fatto il vuoto per un tempo prolungato.

Condensatore difettoso
Pressione di aspirazione alta(3,4 bar) - Pressione di mandata molto elevata.(22 bar)
Altre indicazioni
Mancanza di raffreddamento. Presenza di bolle nell'indicatore di passaggio. Il motore dell'auto può essere surriscaldato.
Rimedio
Verificare il funzionamento della ventola di raffreddamento, pulire i radiatori esternamente, controllare che non vi sia una carica eccessiva di refrigerante.
Se il difetto permane verificare che il condensatore non sia ostruito internamente.

Impianto contaminato da aria
Pressione di aspirazione alta(3 bar) - Elevata pressione di mandata(17,5 bar)
Altre indicazioni
Raffreddamento insufficiente, bolle occasionali nell'indicatore di passaggio.
Rimedio
Scaricare l'impianto, sostituire il filtro, ricaricare dopo aver fatto il vuoto per un tempo prolungato.

Funzionamento difettoso della valvola d'espansione.
Pressione di aspirazione alta(3,3 bar) - Elevata pressione di mandata(17,2 bar)
Altre indicazioni
Raffreddamento insufficiente, formazione di condensa sull'evaporatore e sui tubi di aspirazione.
La valvola d'espansione rimane troppo aperta e fa passare un flusso eccessivo di refrigerante nell'evaporatore.
Rimedio
Controllare che il bulbo termostatico sia fissato alla tubazione di aspirazione.
Sostituire la valvola d'espansione.

Funzionamento difettoso della valvola d'espansione.
Bassa pressione di aspirazione(0,6 bar) - Bassa pressione di mandata(13 bar)
Altre indicazioni
Formazione di brina all'ingresso dell'evaporatore, scarso raffreddamento.
La valvola d'espansione rimane troppo chiusa strozzando il passaggio del refrigerante.
Rimedio
Controllare che il filtro all'ingresso della valvola non sia ostruito, sostituire la valvola d'espansione.

Termostato antibrina difettoso
Pressione di aspirazione elevata(3 bar) - Pressione di mandata normale(15.3 bar)
Altre indicazioni
Il compressore si avvia e si ferma molto frequentemente, il ciclo con compressore fermo è troppo lungo, raffreddamento insufficiente.
Rimedio
Sostituire il termostato.

ATTENZIONE

Questa Discussione ha 15 risposte

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